DEMMA

Alessandro Demma è critico d’arte e curatore indipendente. Ha conseguito nell’A.A. 2001-2002 la Laurea in Lettere Moderne con una tesi in Storia e Critica d’Arte presso l'Università degli Studi di Salerno, nel 2006 il Master di II livello internazionale in Sistemi e Professionalità nei Musei di Arte Contemporanea organizzato dall’Università degli Studi di Torino e il Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea e nel 2010 il Dottorato di Ricerca in Metodi e Metodologia della Ricerca Archeologica e Storico-Artistica presso l'Università degli Studi di Salerno. Dal 2014 è docente di Stile, storia dell’arte e del costume presso l'Accademia di Belle Arti prima di Macerata, poi di Foggia e dal 2020 è docente di ruolo all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Dal 2021 al 2024 è stato consulente per il MIC (Ministero della Cultura) presso la Direzione regionale Musei della Campania e i Musei nazionali di Matera. Attualmente è caporedattore della rivista “Zeusi. Linguaggi contemporanei di sempre” e collabora alle attività della GAN - Galleria dell’Accademia di Napoli. Ha all’attivo la curatela di numerose mostre in musei nazionali e internazionali, tra cui la National Gallery di Tbilisi, la Casa Fiat de Cultura (Belo Horizonte, Brasile), il Peninsula Art Museum of Weihai, lo SPSI Museum (Shanghai Oil Painting & Sculpture Institute, Cina), Castel Sant’Elmo di Napoli, il Museo nazionale di Matera, e numerose pubblicazioni, tra cui si segnalano due monografie: A. Demma, Il museo come spazio critico. Artista-Museo-Pubblico, Postmedia Books, Milano 2018; A. Demma, Libri e biblioteche d’artista. Un percorso nell’arte contemporanea, Plectica, Salerno 2010.